Porte per interni. Belle e funzionali!
Quale immagine viene alla mente pensando alla parola “porta”? Una massiccia porta in legno robusto e magari anche ben intagliato e decorato? O magari un’elegante porta in cristallo satinato finemente decorato? Forse la prima immagine è la più classica, ma anche sempre la più rara negli appartamenti d’oggi. La seconda invece è sempre più realizzata e ricercata nel campo dell’arredamento. D’altro canto la purezza essenziale del cristallo valorizza l’intero arredo della casa. Installare una porta interna in vetro è davvero la miglior scelta.
Che tipologie di porte in vetro esistono e come poter scegliere al meglio? Da considerare ci sono sostanzialmente due fattori:
- Tipologia del cristallo
- Tipologia di apertura
Il cristallo
La straordinaria versatilità del vetro permette di avere cristalli da utilizzare nella realizzazione di porte in vari spessori e tipologie, avendo così la soluzione adatta a tutte le esigenze del cliente. I tipi di cristalli utilizzati per le porte interne sono i seguenti:
- chiaro
- extrachiaro
- colorato
- satinato
- sabbiato
- laccato
- decorato a serigrafia
Tutti i cristalli da noi impiegati nella realizzazione delle porte temperate sono certificate antinfortunio secondo le norme UNI EN 12600 e UNI EN 125150
Cristallo chiaro
Il vetro di tipo “chiaro” è anche chiamato del tipo Float (dal metodo di fabbricazione), e ci si riferisce al classico vetro comune che viene impiegato nell’edilizia. Il cristallo chiaro è la versione “normale” dove il vetro ha una leggerissima colorazione verdastra a causa della presenza di ossido di ferro all’interno della struttura del cristallo. Pertanto, specialmente negli spessori importanti, ci sarà una naturale colorazione verdastra nel cristallo, che non influisce in alcun modo sulla trasparenza del vetro. Il 90% dei tipi di vetro usati per porte e infissi sono del tipo “chiaro”.
Cristallo extrachiaro
Il tipo di vetro “extra-chiaro” è la versione chiara e incolore del classico vetro “chiaro”. Attraverso uno speciale procedimento e alla scelta della materia prima ottimale, è possibile eliminare il 90% dell’ossido di ferro presente nel vetro, cosi si ottiene l’extrachiaro. Il cristallo extrachiaro ha una trasparenza elevata, eliminando la leggera colorazione verdastra il vetro risulta completamente incolore, regalando una brillantezza e profondità straordinaria.
Cristallo colorato
Un cristallo colorato è sicuramente un filtro ai raggi solari, ma generalmente questo tipo di vetro viene scelto per motivi estetici e stilistici. Con i vetri colorati si può giocare con la luce e donare uno stile unico alla porta della stanza e alla camera stessa. Per le porte interne sono disponibili i seguenti colori:
- bronzo
- grigio
- verde
- blu
Cristallo satinato
La satinatura del vetro è una lavorazione industriale; si tratta di un processo chimico permanente che conferisce al vetro un aspetto vellutato e morbido al tatto, eliminando la trasparenza, ma non la trasmissione luminosa. La satinatura può essere effettuata su base di cristalli extrachiari, chiari e colorati. Questo tipo di vetro è spesso utilizzato per dare maggior privacy alla stanza, infatti eliminando la caratteristica trasparenza del vetro, non è più possibile vedere chiaramente attraverso la porta.
Cristallo sabbiato
La sabbiatura del vetro è una lavorazione meccanica grazie alla quale è possibile opacizzare la superficie del vetro, eliminando la trasparenza, senza però comprometterne la luminosità. I tempi di esposizione alla lavorazione con la sabbia e lo spessore delle lastre permette di ottenere effetti estetici differenti.
Cristallo laccato
Un vetro di tipo laccato consiste in un rivestimento duraturo di vernice depositato su un lato del foglio di vetro. Garantisce una colorazione duratura, brillante ed intensa; inoltre la colorazione è resistente all’umidità, anche in ambienti come la cucina e il bagno. Le porte in vetro laccato vengono usate per dare maggior colore e abbellimento agli spazi interni.
Cristallo decorato a serigrafia
Il vetro lavorato con la serigrafia permette di decorare il vetro con disegni e scritte, utilizzando inchiostri, smalti, vernici con tecniche all’avanguardia, vengono utilizzati, ad esempio, vernici a pigmenti ceramici che vetrificano sulla superficie del cristallo rendendole inalterabili negli anni. Il vetro serigrafato permette infinite possibilità nel design e nella personalizzazione delle decorazioni; è sufficiente scegliere il motivo geometrico o la composizione artistica preferita che verrà riprodotta sul vetro.
Le aperture
La resistenza e la versatilità del vetro permettono di installare porte con molteplici aperture, avendo così la soluzione adatta a tutte le esigenze del cliente. Ecco tutti i tipi di apertura:
- a battente
- a bilico
- a scorrere con mantovana
- a scorrere raso muro
- a scorrere entro lo Scrigno
- a plissè
- a trascinamento
Di seguito elenchiamo tre proposte:
Porta in vetro a battente
Si tratta della porta più tradizionale, dove la porta viene fissata da un alto alla parete tramite delle cerniere e che ruota per aprirsi. È una soluzione pratica e facile da utilizzare. Vi sono alcune interessanti versioni (spesso utilizzate in spazi pubblici o uffici) come le porte a biverso, ovvero dove la porta può essere aperta in entrambe le direzioni (può aprirsi sia a tirare che a spingere).
Porta in vetro scorrevole
Si tratta di porte scorrevoli esterne, dove l’anta scorre su di un binario; solitamente la porta viene “appesa” al binario fissato sulla parete. Grazie a questi binari o guide, l’anta scorre parallela alla parete e si sovrappone ad essa. Vi sono a disposizioni due versioni di porte scorrevoli:
- con carrucole a vista: dove il binario e la struttura portante su cui viene appesa l’anta o la porta è visibile
- alla mantovana: dove il binario e la struttura metallica non è visibile perché nascosta da un pannello o simili
Una porta scorrevole esterna al muro diviene un vero e proprio complemento di arredo, anzi darà la giusta valorizzazione alla stanza in cui si trova.
Porta in vetro a scomparsa
Si tratta sempre di una porta scorrevole dove, in questo caso, l’anta o la porta “scompare” all’interno della parete, tramite un apposito controtelaio la porta scorre all’interno dello spessore della parete. Viene spesso utilizzata quando si ha poco spazio in modo da ottimizzare l’utilizzo delle superfici della stanza.
Per ognuno la sua porta
Senza dubbio le possibilità e le combinazioni a disposizione sono innumerevoli, la scelta migliore è quella di visionare personalmente tutte le proposte. Nel nostro Showroom è possibile osservare, verificare e toccare con mano le tipologie di porte in vetro realizzabili ed accessori.
Scrivi un commento